L’Osservatorio Sicurezza e Difesa CBRNe prosegue il proprio impegno per la discussione dei nuovi profili di rischio territoriale con la realizzazione della Conferenza “Gli Eventi di Massa Quale Test per la Sicurezza Globale della Salute.
L’evento, tenutosi presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e organizzato da Osdife in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Ateneo, ha avuto come obiettivo quello di presentare alla platea, composta da istituzioni, enti, organizzazioni, studiosi, professionisti, tecnici e specialisti in materia di sicurezza, difesa e rischio CBRNe, la tematica degli eventi di massa quale ambiente privilegiato nel quale poter studiare scenari emergenti e soluzioni per la difesa della salute su larga scala.
Tali eventi rappresentano infatti una grande sfida non solo nella gestione ed organizzazione ma anche per i risvolti connessi alla diffusione malattie, pandemie ed epidemie vecchie, nuove ed emergenti; la notevole concentrazione di persone provenienti da ogni parte del mondo in uno stesso luogo può infatti esporre queste ad un elevato rischio sanitario.
La tematica è oggetto di approfonditi studi e analisi da parte delle organizzazioni internazionali impegnate nella protezione della popolazione dai rischi biologici e per questo l’Osservatorio ha ritenuto opportuno organizzare un momento di riflessione invitando un relatore di assoluto rilievo: il Dott. Maurizio Barbeschi attuale Team Leader ADS/ARO per il settore Global Capacity, Alert and Response dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e attuale WHO Team Leader nella UNSG Mission for the Investigation of Alleged Use of Chemical Weapons in Syria.
L’evento si è aperto con un indirizzo di benvenuto da parte dell’Osservatorio cui è seguito l’intervento del relatore che, dopo una panoramica sulle principali attività dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha illustrato gli strumenti metodologici ed operativi nella protezione della popolazione mondiale dalla diffusione di epidemie e pandemie anche attraverso la gestione dei “Mass Gathering Events” quali possibili vettori nella diffusione di patologie.
Al termine dell’intervento si è svolto un dinamico e costruttivo dibattito tra i partecipanti ed il Dott. Barbeschi a testimonianza dell’interesse per la tematica discussa durante i lavori.
L’Osservatorio Sicurezza e Difesa CBRNe, lieto per il grande riscontro avuta dall’evento in termini di partecipazione, ringraziare vivamente il Dott. Maurizio Barbeschi per aver messo a disposizione dell’Istituto e della platea la sua grande esperienza, capacità e disponibilità.