Il 28 e 29 Maggio u.s. si è tenuta a Milano la settima edizione del QUID Innovation Italy, l’appuntamento istituzionale volto come sempre a promuovere le eccellenze Made in Italy e l’innovazione ICT per la competitività del Sistema Paese.
L’evento, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha avuto anche l’endorsement della Commissione Europa ed ha ospitato 46 espositori ed oltre 300 delegati tra cui anche l’Osdife.
I lavori si sono aperti con un saluto di Sophie B. de la Giroday, Presidente di Wise Media e di Luigi Soreca, Head of Directorate for International Affair della Commissione Europa e Irene Pivetti, Presidente di LTBF (Leam to Be Free) che hanno evidenziato come in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, gli eventi come il Quid Innovation Italy possano rappresentare delle importanti occasioni di confronto utili per trovare un fronte comune attraverso il quale superare le difficoltà .
Dopo i consueti saluti di rito, l’evento è entrato nel pieno delle proprie attività con le prime due sessioni riguardanti le tendenze nel mondo delle comunicazioni “mobili” e dei trasporti. Durante tali sessioni è emerso come l’avvento dei dispositivi palmari abbia portato ad una estensione capillare dell’infrastruttura dell’ICT e una gestione intelligente, sicura e veloce delle informazioni.
Nella sessione pomeridiana del primo giorno si è poi dato largo spazio al “Made in Italy”; in questa sessione sono intervenuti esperti e utilizzatori pubblici e privati di tecnologie e sistemi relativi ai temi dell’ICT e ai settori strategici dell’economia italiana: elettronica, trasporti e automative.
Il secondo giorno è invece stato dedicato interamente alle tecnologie emergenti, al miglioramento dei processi, alla Urban Mobility ed infine all’ascesa del self .
L’Osservatorio ha preso fattivamente parte all’evento nelle persone della Dottoressa Alessia Gianaroli e dell’Ingegner Valentina Sabato presentando, nella sessione dedicata alla Urban Mobility, il progetto di applicazione del Flow Managent quale strumento di governo delle masse nei grandi eventi al fine di migliorare e razionalizzare la gestione a regime dell’agenda o l’evacuazione dei partecipanti in caso di crisi.
Anche quest’anno  quindi il QUID Innovation Italy si conferma come luogo di incontro ideale per chi catalizza progetti facendo leva su tecnologie di sicurezza, tracciabilità , digitalizzazione e automazione.Â
Durante le due giornate di incontri esperti, end-users e professioni del panorama italiano hanno potuto avere un’ampia panoramica sulle nuove tendenze e sulle iniziative che il settore dell’ICT sta portando avanti al fine di creare un mercato nazionale più competitivo e rendere fruibile la piattaforma e infrastruttura ad un numero sempre maggiore di utenti dando loro servizi sempre più vicini al cittadino.