Il 6 e 7 Giugno scorsi, si è tenuto A Roma, il Worldwide Association of Women Forensic Experts International Congress – WIC 2013.
L’evento si è articolato in due giornate: la prima dedicata ad una serie di workshop riguardanti l’entomologia forense, le ispezioni visive, la profilazione criminale, l’antropologia forense nonché le soluzioni integrate ed il controllo della qualità nel settore Human Identity & Forensics mentre il secondo giorno ha visto lo sviluppo di un intenso programma scientifico con la partecipazione di numerosi e autorevoli esperti grazie ai quali è stato possibile disegnare lo stato dell’arte nel settore.
L’Osservatorio ha preso parte fattivamente alla Conferenza con la presentazione di una relazione, da parte del Presidente, Roberto Mugavero, dal titolo “CBRN Crime Scene Investigation”.
L’intervento, presentato nell’ambito delle attività previste dai lavori della seconda giornata, ha illustrato alla platea intervenuta le tipicità di una scena del crimine in ambienti contaminati con agenti chimici, biologici, radiologici e nucleari proponendo anche le principali linee guida relative alle procedure ed operazioni preparatorie all’ingresso nella scena, alla costituzione dei team specialistici, ai ruoli e responsabilità dei singoli componenti, alle dotazioni ed equipaggiamenti necessari per operare e alle attività operative ed investigative vere e proprie in ambienti con presenza di agenti CBRNe.
Nella sessione scientifica sono stati affrontati anche altri temi come attività di indagine scientifica e nuove normative, la minaccia cyber, il processo di analisi delle informazioni nella formazione della prova penale, l’uso dell’identificazione del DNA alla luce delle norme vigenti, la prova scientifica nel processo penale, gli omicidi seriali, le armi non letali (NLW- Non Letal Weapon) nonché le nuove strategie di security contro le armi di distruzione di massa (WDM).
L’evento, riscontrando l’apprezzamento di quanti vi hanno preso parte, ha rappresentato un importante momento di confronto nel quale è emerso chiaramente come, nell’analisi della scena del crimine, sia sempre più importante un approccio comprensivo e multidisciplinare che consideri la molteplicità di fattori presenti quale presupposto per l’adeguata decodificazione dello scenario.
A tale proposito l’Osservatorio, nel ringraziare per l’invito per una partecipazione attiva alla Conferenza, si complimenta con il Presidente Dott.ssa Anna Barbaro e tutto lo staff WAWFE per la realizzazione della stimolante iniziativa che ha visto un rilevante successo sia in termini di partecipanti che in termini di interesse per gli argomenti e le tematiche affrontate durante i lavori.
