Pubblicato nella Sezione Documenti del sito ufficiale dell’Osservatorio sulla Sicurezza e Difesa CBRNe il Report redatto dall’Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Disarmo – UNIDIR dal titolo “La Riduzione dello Stato di Allerta sulle Armi Nucleari”.
L’UNIDIR conduce ricerche sui temi del disarmo e della sicurezza, con il fine di assistere la comunità internazionale nei negoziati e nelle importanti decisioni in materia
L’Istituto, inoltre, si occupa della promozione del dialogo creativo sui temi del disarmo nucleare attraverso gruppi di lavoro, conferenze, progetti di ricerca e pubblicazioni.
Diversi sono i progetti di ricerca di UNIDIR attualmente in corso; essi riguardano importanti temi come, ad esempio, il dialogo sulle armi, il disarmo, l’analisi delle attività illecite di mediazione e gli approcci multilaterali al ciclo del combustibile nucleare.
Dagli studi effettuati emerge come gli Stati Uniti e la Russia possiedano circa 1800 testate nucleari su missili balistici in stato di allerta e pronte a essere usate con breve preavviso; anche la Francia e la Gran Bretagna mantengono alcune delle loro forze nucleari in stato di allerta, sebbene con un minore livello di prontezza rispetto agli Stati Uniti e alla Russia.
Nel Report, Hans Kristensen, Direttore del Nuclear Information Project, e Matthew McKinzie, scienziato presso il Nuclear Program del Natural Resources Defense Council, hanno esaminato il modo in cui gli attuali stati di allerta oltrepassino i livelli di sicurezza correnti e futuri e minino gli sforzi che sono stati fatti, e che ancora si stanno facendo, per la riduzione del ruolo dell’armamento nucleare.
Nel Report viene evidenziato, inoltre, come gli Stati Uniti e la Russia abbiano già ridotto i livelli di allerta relativi alle armi nucleari raccomandando, per il futuro, un prosieguo del processo da parte di entrambi i Paesi che porti allo smantellamento delle rimanenti armi nucleari attraverso un approccio per fasi, al fine di garantire la stabilità, e con lo sviluppo di misure di consultazione e verifica.