LโOsservatorio sulla Sicurezza e Difesa CBRNe a distanza di due anniย e mezzo dallโinizio delle proprie attivitร , grazie ad un lavoro e ad un impegno continuo, puntuale e constante, รจ ormai riconosciuto, sia a livello nazionale che internazionale, quale principale riferimento italiano per enti, istituzioni, studiosi e specialisti in materia di rischio chimico, biologico, radiologico e nucleare ed in materia di sicurezza, difesa, intelligence e rischio territoriale.
L’Istituto, grazie alle innumerevoli convenzioni, agli accordi ed ai protocolli di intesa siglati con le principali organizzazioni italiane ed estere operanti nei settori del Rischio CBRNe, della Sicurezza e della Difesa, nonchรฉ grazie alla presenza nel proprio Comitato Scientifico di personalitร di spicco provenienti dalle maggiori realtร istituzionali attive nel campo della Sicurezza Territoriale e dei Rischi Convenzionali e Non Convenzionali, si trova quindi ad essere al centro di una vastissima rete, sia civile che militare, di competenze, conoscenze e capacitร di settore senza uguali.
In tale ambito, al fine del raggiungimento delle proprie finalitร istituzionali, lโOsservatorio continua la promozione, a tutti i livelli del settore pubblico e privato, di attivitร volte allo sviluppo e allโadozione di opportune strategie ed iniziative che possano sostenere la mitigazione dei rischi CBRNe e territoriali e che possano favorire la tutela dei cittadini, la salvaguardia ambientale, lโintegritร territoriale, la conservazione dei beni e la protezione del patrimonio e delleย infrastrutture nazionali.
Questo anche in relazione al fatto che, nei nuovi scenari della sicurezza, il Rischio CBRNe presenta sempre piรน caratteristiche distintive di estrema complessitร ponendo il dovere, per ogni istituzione ed organizzazione pubblica e privata, di apportare il proprio contributo nella definizione di una risposta integrata per il contrasto della minaccia.
Tale contributo puรฒ essere concretizzato attraverso:
- la realizzazione di progetti di ricerca, pubblici e privati, nel campo della previsione, prevenzione e gestione del rischio non convenzionale, della rivelazione degli aggressivi, della protezione di operatori e popolazione, della decontaminazione di persone ed infrastrutture, della bonifica dei luoghi e della mitigazione delle conseguenze;
- lo sviluppo di programmi, comuni e condivisi, per la formazione dei vari soggetti coinvolti nella gestione di eventi CBRNe;
- la realizzazione di programmi di educazione e divulgazione per la popolazione;
- lโattuazione di un sistema coordinato a supporto del confronto e dialogo continuo tra le realtร della ricerca, delle istituzioni e delle imprese.
A questo proposito, lo scenario di aziende ed industrie operanti nel settore CBRNe italiano, presenta una serie di eccellenze tecnologiche distribuite in numerose realtร composte sia da grandi societร che da piccole e medie imprese.
Tali eccellenze ricomprendono per intero la gamma delle tecnologie CBRNe abilitanti alla costruzione di un sistema sinergico di competenze al servizio delle realtร istituzionali attive nei campi della sicurezza, della difesa e dellโemergenza.
Tra le tecnologie abilitanti di settore possiamo sicuramente considerare:
- soluzioni, sistemi ed equipaggiamenti per la protezione individuale e collettiva CBRNe;
- soluzioni, sistemi e dispositivi per la rivelazione e lโallarme in caso di presenza di aggressivi CBRNe;
- soluzioni, sistemi e tecnologie per la decontaminazione di personale e mezzi e per la bonifica ambientale da agenti CBRNe;
- mezzi di soccorso per la gestione di emergenze CBRNe;
- sistemi, metodologie, procedure e risorse tecnologiche e strumentali per la previsione, prevenzione, gestione e coordinamento delle emergenze CBRNe e per la mitigazione delle conseguenze dovute alla dispersione di contaminanti.ย
Per questo ha sicuramente un senso definire, a livello nazionale, una serie di azioni per la diffusione e la promozione delle tecnologie e dei programmi e progetti di ricerca industriali esistenti che possano:
- aiutare ad identificare e colmare i gap esistenti nel settore CBRNe;
- contribuire allโarmonizzazione delle competenze giร presenti nel campo attraverso lo sviluppo di sistemi e soluzioni integrate;
- contribuire alla diffusione della cultura sul Rischio CBRNe.
A tal fine lโOsservatorio sulla Sicurezza e Difesa CBRNe ha lanciato lโiniziativa โCBRNe Industry โ Italia” quale tavolo di confronto e pianificazione, sotto una guida indipendente ed autorevole, tra tutti gli attori che possano contribuire alla costituzione di una competenza organizzata in campo CBRNe nazionale con particolare riferimento al settore delle tecnologie.
Il tavolo di coordinamento โCBRNe Industry โ Italia” ha giร visto, presenti le piรน importanti ed autorevoli aziende ed imprese di riferimento per il settore CBRN italiano, lo svolgimento di due riunioni nelle quali, oltre alla presentazioni delle attivitร di ricerca e sviluppo, dei progetti e dei sistemi e soluzioni realizzati, i partecipanti hanno avuto modo di discutere e confrontarsi sui possibili nuovi modelli di sicurezza in grado di ย coniugare in un unico ambiente partecipato e condiviso, partendo da una forte sinergia e da un assetto sistemico centrato su un solido partenariato pubblico-privato, i diversi aspetti della ricerca, delle tecnologie e delle strategie per il settore dei rischi non convenzionali.