L’Osservatorio Sicurezza e Difesa CBRNe, in collaborazione con il CUFS – Centro Universitario di Formazione per la Sicurezza dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e con il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di Roma “Tor Vergata”, nell’ambito delle attività volte al fattivo contributo per la promozione del confronto, dibattito e scambio di capacità, competenze ed esperienze relative alle politiche di sicurezza e difesa territoriale, invia in allegato il nuovo Report sugli Eventi CBRNe in Italia, in Europa e nel Mondo relativo al mese di Maggio 2016.
La corrente edizione vede molte notizie di rilevante interesse tra le quali evidenziamo:
Rischio C
- Attivato il piano di sicurezza nell’aeroporto di Venezia per la sospetta presenza di gas nervino
- Continuano i timori di utilizzo di gas Sarin in Siria
Rischio B
- Scattato allarme Antrace a Catanzaro
- Ancora ignota l’entità del furto subito da un laboratorio biologico in Francia.
- Epidemia di Norovirus su nave da crociera costringe il natante al rientro in porto
- Sventato attacco bio-terroristico in Kenya
- Ad alcuni laboratori biologici statunitensi è stata revoca la licenza per mancato rispetto delle norme di sicurezza
Rischio R/N
- La rottura di alcuni dei fusti adibiti allo stoccaggio delle scorie nucleari in Germania fa emergere l’assenza di un piano di smaltimento nazionale
- Dietro al programma di accrescimento dell’armamento nucleare della Corea del Nord vi sarebbe la difesa della propria sovranità nazionale
Rischio e
- 5 sono gli allarmi bomba scattati in Italia nel mese di maggio ed hanno interessato Venezia, Torino, Enna, Padova e Pisa.
- Numerosi gli attentati ai danni delle forze di polizia in tutta l’Africa
- Attacco suicida all’interno di un impianto industriale in Iraq provoca 14 morti e 27 feriti
- Yemen, Iraq e Turchia sono i paesi maggiormente colpiti dagli attacchi IED
Il Report, finalizzato alla diffusione di notizie ed informazioni e all’osservazione e monitoraggio di tale tipo di eventi, è un’iniziativa unica a livello nazionale e consente non solo di individuare le tipologie e le modalità di accadimento degli avvenimenti ma pone anche in evidenza le tendenze consentendo, a valle di un’adeguata analisi, il miglioramento delle possibili strategie e delle conseguenti azioni di mitigazione e contrasto delle minacce.
Il Rapporto consente inoltre di valutare, in forma sintetica, caratteristiche e stato dell’evento oltre a rimandare, con specifici link, ad ulteriori approfondimenti ove richiesto.