Si è tenuto lo scorso 10 Gennaio, organizzato dall’Osservatorio sulla Sicurezza e Difesa CBRNe il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di Roma Tor Vergata ed il Centro Universitario di Formazione sulla Sicurezza dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, il Seminario “Utilizzo delle Tecnologie Innovative per il Controllo ed il Monitoraggio del Territorio in Tema di Polizia Giudiziaria e Protezione Civile
Durante le attività, tenutesi presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma “Tor Vergata”, il Dott. Marco Di Fonzo, Responsabile del NIAB – Nucleo Investigativo Antincendio Boschivo della Guardia Forestale dello Stato, ha presentato alla platea alcune innovazioni tecnologiche, strumentali ed investigative utilizzate dal Nucleo nelle attività investigative.
L’evento ha rappresentato un importante e costruttivo momento di confronto tra gli ispettori del NIAB e la nutrita platea composta da professionisti, tecnici e specialisti del mondo della sicurezza e difesa presenti all’evento.
Tra i quali possono essere citati rappresentanti provenienti dalle Forze Armate e di Polizia, dal Nucleo Investigativo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, dai Nuclei di Polizia Giudiziaria delle locali Procure della Repubblica, dal Dipartimento della Protezione Civile, da Aziende per la Gestione di Servizi Pubblici Essenziali, dal mondo Accademico e da alcune delle maggiori industrie presenti sul panorama nazionale e impegnate nello sviluppo e realizzazione di strumenti innovativi nel settore della sicurezza e della difesa come, Selex ES, Finemeccanica, Vitrociset, Telespazio, IDS, Crisel e altre.
Al termine dell’incontro gli ispettori del NIAB hanno effettuato una dimostrazione di volo di un drone attualmente utilizzato nelle attività investigative.
Il velivolo, frutto di una stretta collaborazione tra il Corpo Forestale e mondo della ricerca pubblica e privata, ha dato prova durante la dimostrazione delle caratteristiche e peculiarità che gli permettono di sorvolare, perlustrare ed osservare i luoghi oggetto di investigazione con la garanzia di elevati standard di sicurezza.
Il grande successo in termini di attenzione ed interesse all’evento da parte di organizzazioni ed enti pubblici e privati così come da parte di esperti e studiosi del settore ha ancora una volta confermato sia la grande importanza per l’innovazione tecnologica applicata al settore delle investigazioni sia l’ampia sensibilità presente verso le tematiche della sicurezza e difesa nella loro più ampia accezione con una grande partecipazione alla necessità di un nuovo approccio di tipo integrato e multidimensionale.