Il progetto europeo INVERT (Identifying compaNies and Victims in the Exploitation phase to disRupt the financial business model of adult and child labour Trafficking), avviato nel giugno 2023 con una durata prevista di 24 mesi e un budget di €728.755,60, mira a contrastare le reti di sfruttamento lavorativo e la tratta di esseri umani, focalizzandosi sull’interruzione dei modelli finanziari che sostengono tali attività illecite. Il progetto, guidato dall’istituto Transcrime, vede OSDIFE quale partner.
Che cosa abbiamo fatto sinora?
Fin dall’avvio del progetto, INVERT ha promosso una serie di iniziative mirate a sensibilizzare e formare le autorità competenti sulla problematica dello sfruttamento lavorativo. Un primo momento significativo è stato rappresentato dalla conferenza sui trend recenti nella tratta di esseri umani, organizzata a giugno 2024 dal partner ungherese OKRI. Questo evento, che ha coinvolto 170 partecipanti tra agenti di polizia, procuratori e ispettori del lavoro, ha offerto un’opportunità di confronto sulle ricerche in corso e sulle principali sfide legate al fenomeno dello sfruttamento lavorativo.
A settembre 2024, il progetto è stato presentato al convegno EUROCRIM24 di Bucarest, dove sono state illustrate le strategie adottate per identificare e interrompere i modelli finanziari che alimentano la tratta di esseri umani. Un altro importante appuntamento si è tenuto ancora nel mese di settembre 2024, con una tavola rotonda organizzata da Transcrime-UCSC, coordinatore di INVERT, dedicata al tema del caporalato. Durante l’incontro, si sono approfondite le dinamiche dello sfruttamento lavorativo in Italia e le strategie per combatterlo in modo più efficace.
Un ulteriore tassello nella strategia formativa del progetto è stato rappresentato dalla sessione “Train the Trainers”, svoltasi ad ottobre 2024. Questa sessione online ha avuto l’obiettivo di preparare i formatori delle forze dell’ordine, fornendo loro strumenti pratici per riconoscere e contrastare più efficacemente i casi di sfruttamento lavorativo. Grazie a queste iniziative, il progetto INVERT sta contribuendo in maniera concreta al rafforzamento delle capacità operative delle autorità coinvolte.
Contributo di OSDIFE
All’interno del progetto INVERT, OSDIFE ha avuto un ruolo chiave nel supportare lo sviluppo di strumenti e metodologie per contrastare lo sfruttamento lavorativo. In stretta collaborazione con il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, ha supportato l’Arma nella organizzazione di indicatori fondamentali per l’identificazione precoce di situazioni di sfruttamento lavorativo, per migliorare l’efficacia delle indagini e delle ispezioni sul campo. Questo lavoro ha permesso di sistematizzare le informazioni necessarie per riconoscere rapidamente i segnali di sfruttamento e adottare misure adeguate, valorizzando la grande esperienza dell’Arma dei Carabinieri e rendendola d’esempio e spunto per i partner europei.
Parallelamente, OSDIFE ha partecipato alla progettazione di un programma di formazione specifico, sempre a supporto dell’Arma. L’obiettivo principale è stato quello di potenziare le competenze di operatori e ispettori del lavoro, fornendo loro strumenti operativi per intervenire in modo efficace nelle attività di prevenzione e contrasto dello sfruttamento lavorativo.
Un momento significativo di questo percorso è stata la sessione formativa dedicata ad oltre 120 partecipanti tra militari dell’Arma dei Carabinieri e ispettori del lavoro, tenutasi a novembre 2024. Questo evento ha rappresentato un’occasione per trasferire conoscenze aggiornate e pratiche innovative a chi si trova in prima linea nel monitoraggio e nella gestione dei casi di sfruttamento. Durante la sessione, sono stati illustrati scenari concreti e forniti strumenti utili per riconoscere e affrontare le sfide legate al fenomeno (dettagli qui).
Prossimi sviluppi
Il progetto INVERT prosegue con lo sviluppo di un tool informatico a supporto delle investigazioni e delle attività di prevenzione. Questo strumento sarà progettato per analizzare e monitorare le reti di sfruttamento, facilitando l’identificazione delle vittime e dei responsabili, nonché l’interruzione dei flussi finanziari illeciti associati.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sulle attività del progetto, è possibile consultare la sezione news del sito ufficiale di INVERT: invert-project.eu/category/news/.